Lavorare sostenibile, un approccio mentale per le giornate lavorative

Oggi la buttiamo sul filosofico, qualcuno dirà banale, altri inutile. La domanda a cui vogliamo provare a rispondere è però quella che, prima o dopo, tutti ci siamo fatti: com’è la mia giornata lavorativa, sono contento?

Questo articolo scaturisce da un messaggio, arrivato sulla nostra chat interna. Il nostro Assurance e Provisioning Manager, Nicola, mi invia una foto (“mi”, a me Edoardo del Marketing) dicendo che sarebbe stato carino fare un post sul lavorare a contatto con la natura.
La foto è quella che vedete qui di seguito e non è altro che un’inquadratura di paesaggio fatta dai piedi di un punto di trasmissione della nostra rete wireless.
“Non è altro” nei confronti di un paesaggio toscano mi rendo conto essere quasi un’eresia 😉

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La riflessione si lega direttamente alla qualità del nostro servizio di assistenza. Quando si dice il servizio assistenza di Timenet, in realtà ci stiamo rivolgendo a un gruppo di persone. Il “servizio assistenza” non è un’entità eterea, esiste e si chiama: Nicola, Leonardo, Erica, Gabriele, Mattia, Enrico, Marco, Daniela, Luca, Carolina…
La passione che traspare da un banale messaggio è l’esempio dei nostri valori aziendali.

Passione di che? Forse ve lo state chiedendo.
Solitamente il tecnico viene immaginato come un topo di laboratorio, immerso tra cavi e computer. Altre volte avrete sicuramente pensato che chi si occupa di assistenza ha solo voglia di tornare a casa, stufo delle lamentele dei clienti.
In questo caso invece, un tecnico, è riuscito a cogliere quello che di bello la giornata ha avuto da offrirgli, e qui ci riallacciamo al tema dell’articolo.

Uscire di casa con lo scopo primario di tornarci ti fa perdere di vista tutti i momenti di cui la giornata è composta. Non ti fa mettere passione in quello che fai. Non ti fa essere coinvolto e i problemi dei clienti diventano solo delle rotture di scatole invece che delle occasioni per aiutare qualcuno.

Se però riesci a cogliere lo scorcio di un paesaggio toscano, vuol dire che sei predisposto per guardare oltre le tue mani, vuol dire che sei in uno stato d’animo aperto.
Se poi ti prendi un momento per comunicarlo al reparto marketing vuol dire che ti piace talmente tanto quello che fai da volerlo far sapere a tutti.

Mettete il cuore in quello che fate e il lavoro sarà leggero, i problemi dei vostri clienti diventeranno i vostri tanto da non “doverli” risolvere, avrete voglia di risolverli. Il vostro fine ultimo sarà riuscire a soddisfare il cliente e sarete dispiaciuti se non ci riuscirete.
Impossibile dire che noi non sbagliamo mai. Certo è che ai nostri tecnici rode parecchio quando non riescono ad aiutarti!

Lavorare sostenibile quindi, oltre che per l’ambiente, è un qualcosa da fare per voi stessi. Più cuore riuscirete a metterci e più il vostro tempo sul lavoro sarà “sostenibile”.

Non vogliamo passare per maestri di vita ma ci sono aspetti della vita lavorativa che semplicemente ci colpiscono 😁

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